Informare e sensibilizzare per prevenire

SCUOLE

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La pratica dell’educare rappresenta per AIDD lo strumento più valido per combattere il disagio e tutto quanto di negativo può, da esso, derivare.
L’impegno di AIDD continua, dopo 4 decenni dalla sua fondazione, sempre vigile nei confronti della realtà sociale, sempre attento all’ascolto delle necessità dei giovani, sempre disponibile a perfezionare le proprie competenze e a collaborare con le Famiglie e con la Scuola per contribuire ad una crescita sana e serena della gioventù.

Ricerche significative dimostrano che le opinioni e i valori che concorrono a determinare i comportamenti nella fase adulta si formano nei primi anni dell’infanzia e si sviluppano nella preadolescenza e iniziano a consolidarsi in modo particolare nell’adolescenza. La prevenzione nelle scuole rimane quindi il primo è più efficace strumento per il contrasto al disagio giovanile.

Gli interventi di AIDD sono sempre tenuti da esperte professioniste con l’obiettivo di fornire le corrette informazioni sul tema, sin dalle più giovani fasce di età scolastica, per far conoscere le potenziali cause e conseguenze del disagio giovanile. La consapevolezza acquisita da studenti nella prima fase degli incontri permette alle esperte di instaurare un dialogo attivo capace di fornire alcuni degli strumenti necessari a individuare il disagio e affrontarlo nel miglior modo.

Porsi in un’ottica preventiva significa anche prendere in considerazione i problemi riguardanti la salute psico-fisica all’interno di un percorso educativo precoce, operando non solo sui ragazzi ma sul tutto il sistema  intorno a loro (familiare, scolastico ed extrascolastico) per creare sinergie di azioni e condivisione di intenti non solo centrati a trasformare una situazione negativa già consolidata, ma piuttosto far sì che a quella situazione non si verifichi.

COME SI ATTUANO

Con progetti adeguati alle diverse fasce d’età e mirati a promuovere la salute psico-fisica e sociale dei bambini, fanciulli e adolescenti, con il coinvolgimento di genitori e docenti, senza dimenticare l’ambiente circostante.

DOVE SI ATTUANO

Prevalentemente nelle Scuole dell’Infanzia, nelle Scuole Primarie e Secondarie di I e II grado attraverso Itinerari pedagogici gestiti dalle nostre pedagogiste e psicologhe con utilizzo di strumenti dell’Associazione.

Progetti scuola

INCONTRI

Tutti i corsi organizzati da AIDD si strutturano in più incontri tutti ugualmente importanti per fare in modo che l’intervento da parte delle nostre professioniste sia efficace.

Fondamentale è il confronto preliminare con gli insegnanti per individuare i bisogni specifici della realtà classe e definire così un intervento più mirato e con un più alto livello di efficacia.

Sulla base di quanto emerge nella fase preliminare si definisce un numero di incontri variabile a seconda delle esigenze e delle disponibilità della classe. Durante questo percorso formativo le esperte instaurano un dialogo diretto che permette sia di aumentare il livello di sensibilizzazione sul tema che un’apertura da parte di chi vive direttamente o indirettamente il disagio.

Fondamentale risulta anche essere il confronto esperte-insegnanti fatto a seguito della formazione in classe, dove emergono i benefici e gli aspetti da incentivare per rendere sempre più efficaci e positivi gli interventi.

All’inizio e alla conclusione del percorso vengono organizzati degli incontri con i docenti e i genitori.

INFANZIA E PRIMARIA

Infanzia e I, II e III anno scuola primaria

5-8 ANNI

Acquisire una maggiore conoscenza delle proprie emozioni e ampliare le espressioni verbali per descriverle

Apprendere un repertorio di convinzioni da utilizzare per affrontare il nuovo e le difficoltà Consolidare la fiducia in sé e nelle figure di riferimento

Avviare le riflessioni sulle conseguenze dei propri comportamenti

Promuovere comportamenti fondati sul rispetto e sulla cooperazione.

Utilizzo di storie e giochi psicopedagogici.

IV e V anno scuola primaria

8-10 ANNI

Riconoscere le proprie emozioni ed esprimerle in modo adeguato
Rafforzare l’autostima e le risorse personali
Sapersi relazionare in modo positivo con coetanei e adulti
Riflettere sul linguaggio non verbale e l’empatia
Favorire momenti di ascolto empatico e di lavoro cooperativo
Riflettere sulle dinamiche di gruppo
Acquisire strategie per la risoluzione dei conflitti
Riconoscere l’importanza e la necessità del rapporto con l’adulto come guida autorevole.

Attività di brainstorming, simulazioni, riflessioni individuali e di gruppo, rielaborazione di vissuti e di idee attraverso disegni, immagini, quadri e materiale espressivo; giochi psicopedagogici.

SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Classi I e II

10-12 ANNI

Sviluppare la capacità di comunicare e di integrarsi nel gruppo
Individuare alcune situazioni problematiche alla ricerca di soluzioni possibili sviluppando l’autostima e la capacità di saper prendere delle decisioni
Far sperimentare il piacere di esplorarsi e di conoscersi
Favorire la fiducia in se stessi e negli altri
Migliorare le capacità di comunicare: ascolto, comprensione, messaggi non verbali
Favorire la capacità di risolvere conflitti
Stimolare i ragazzi a crearsi un gruppo di riferimento amicale

Offrire ai ragazzi la possibilità di dibattere sui temi da loro scelti o su casi da loro vissuti (metodo Balint).

Classe III

13-14 ANNI

Affrontare i problemi dell’adolescenza

Riflettere sul senso di responsabilità nelle scelte

Rendere coscienti i ragazzi sui danni che possono provocare l’uso e abuso di sostanze tossiche Riflettere sui rischi della dipendenza

Preparare i ragazzi ad interagire nel gruppo dei pari per la realizzazione di nuove esperienze

Offrire ai ragazzi la possibilità di dibattere sui temi da loro scelti o su casi da loro vissuti (metodo Balint).